Parma-Atalanta 4-1. Questo il risultato finale dell'amichevole giocata al Tardini. Gli emiliani hanno mostrato sul campo di averne di più rispetto a una Dea imballata e mai veramente in partita. Oltre al risultato, c'è preoccupazione per l'infortunio di Gianluca Scamacca. Unica nota positiva l'esordio di Nicolò Zaniolo. 

Il Parma domina, Atalanta sulle gambe

Per l’amichevole del Tardini, Gian Piero Gasperini sceglie il suo solito 3-4-1-2. In porta c’è Musso, in difesa Godfrey, Hien e Djimsiti. In mezzo al campo spazio a De Roon e Sulemana, con Palestra largo a destra e Ruggeri a sinistra. Pasalic agisce sulla trequarti alle spalle di Scamacca e Lookman. Dopo 4’ clamorosa occasione per il Parma, con Man che attacca bene la profondità e si presenta davanti a Musso. Primo tiro respinto, secondo che carambola sul palo e poi su Ruggeri, prima di essere allontanato. Al 6’, però, Man si fa perdonare: fa tutto da solo, taglia da destra a sinistra, entra in area e incrocia il mancino per l’1-0. L’Atalanta soffre, fatica a trovare ritmo e fluidità di manovra. Al 16’ ancora Man dà saggio delle sue capacità. Fa di nuovo tutto in solitaria, arriva al limite e serve Hernani: piattone destro a lato di poco. Alla mezz’ora arriva anche il raddoppio. Bonny viene servito sul filo del fuorigioco da Coulibaly e supera Musso in uscita. La Dea prova a scuotersi. Al primo affondo Lookman la riapre. Scamacca lavora bene sulla trequarti e premia il movimento di Lookman, che evita Suzuki in uscita e deposita nella porta sguarnita (33’). Al 45’ Palestra trova il fondo e crossa con il destro. Ruggeri tutto solo in area manda clamorosamente alto di testa da pochi passi. Il primo tempo finisce così.

La ripresa si apre con tre cambi nell’Atalanta. Si fermano Godfrey, Palestra e Sulemana. Entrano Kolasinac, Zappacosta ed Ederson. Al 50’ doccia gelata per la Dea. Scamacca prova l’aggancio su una palla filtrante, ma nell’appoggio si fa male. Movimento innaturale del ginocchio e cambio immediato. Entra De Ketelaere. Un minuto dopo il Parma fa il terzo. Ancora una palla filtrante, ancora Man a tu per tu con Musso. Colpo sotto e 3-1 (51’). Al 60’ altri cambi per l’Atalanta: fuori Pasalic, Musso e Lookman, dentro Koopmeiners, Carnesecchi e Zaniolo, al suo esordio. Sul campo accade poco, un po’ per il caldo, un po’ perché l’Atalanta sembra avere la testa all’infortunio di Scamacca. Al 69’ si fermano Ruggeri e Hien. Al loro posto Bakker e Bonfanti. Al 76’ è il turno di Toloi, dentro al posto di De Roon. Al 78’ il Parma segna il 4-1. Come? Ancora una volta con un taglio alle spalle della difesa. Partipilo si presenta davanti a Carnesecchi, pallonetto e gol. Non accade più nulla fino al triplice fischio.